Gli A.S.C. (Allievi Sottufficiali di Complemento) della Scuola Militare Alpina di Aosta

Siamo due ex Allievi Sottufficiali della Scuola Militare Alpina di Aosta del 16° Corso, Giuseppe (Pino) Tezza e Vittorio Bolcato entrambi di Vicenza. Abbiamo chiesto ospitalità alla “nostra” Associazione “Smalpini” per condividere un progetto volto a ricostruire gli organici del primo segmento dell’attività svolta dalla Scuola Militare Alpina di Aosta nel dopoguerra con la formazione degli Allievi Sottufficiali di Complemento per le truppe alpine. I corsi, della durata di un semestre, iniziarono nel 1953 con il 4° Corso (05.11.1953-30.04.1954) e terminarono nel 1964 con il 26° (20.07.1964–20.12.1964).

(alla fine dell’articolo trovate il link alla pagina del sito)

I nominativi degli ASC dei vari Corsi, postati nel sito “Smalpini”, sono desunti dai “Numeri Unici” che venivano redatti a fine corso e che rappresentano per noi l’unica fonte archivistica. Per i Corsi dal 20° al 26° stiamo ricostruendo gli elenchi attraverso vari contatti in quanto non esistono i relativi Numeri Unici .
A questo proposito, ringraziando gli A.S.C.  che hanno già inviata la scansione del loro Numero Unico, invitiamo caldamente tutti a collaborare segnalando i nominativi mancanti.

Il secondo segmento della Scuola Militare Alpina era costituito dai corsi, pure questi semestrali, degli A.C.S. (Allievi Comandanti di Squadra) iniziati nel maggio 1963 con il 1° corso (15.05.1963-30.10.1963) e conclusi nel 1975 con il 50° (08.09.1975- 18.12.1975).
La formazione e l’addestramento degli A.C.S. non erano diversi da quelli impartiti agli A.S.C. Il cambio di denominazione, forse, voleva evidenziare maggiormente l’inquadramento dei futuri sergenti in seno ai reparti: comandanti di squadra; ricordiamo che la squadra rappresentava la più piccola unità operativa degli alpini.

Il terzo segmento dell’attività formativa della Scuola Militare Alpina, il più cospicuo, era formato dai corsi degli A.U.C. (Allievi Ufficiali di Complemento): ben 180. Il prestigio acquisito della Scuola Militare Alpina nella formazione dei Sergenti di complemento fu determinante per attivare i corsi quadrimestrali di specializzazione per gli A.U.C. delle varie specialità.
Questi corsi (dal 27° al 33°) si svolsero contemporanea-mente ai corsi A.S.C. dal luglio 1961 al dicembre 1963. A partire dal 34° corso A.U.C. (13.01.1964-13.06.1964) il ciclo formativo degli allievi ufficiali di complemento, destinati al comando dei plotoni delle truppe alpine, venne svolto esclusivamente dalla Scuola Militare Alpina.
I corsi, con la sospensione della leva obbligatoria, terminarono nel 2000.
Nella cronologia dell’attività formativa della Scuola Militare Alpina si notano sovrapposizioni di corsi diversi. Gli ultimi quattro corsi degli A.S.C. (23° 24° 25° 26°) si svolsero in concomitanza con il 1° 2° 3° e 4° corso degli A.C.S. e non solo; dal gennaio 1964 al dicembre 1964 si sovrappongono il 24° 25° e 26° corso A.S.C., il 2° 3° e 4° corso A.C.S. e il 31° 32° e 33° corso A.U.C.

Un cenno deve essere riservato alla formazione e all’addestramento degli A.S.C. La giornata iniziava alle 6.30 con il segnale militare della sveglia. Si partiva subito per la reazione fisica, una corsa di qualche km per le vie ancora addormentate di Aosta. Poi pulizia personale e l’operazione “maniacale” del riassestamento del letto che doveva apparire come la figura solida di un “cubo”. Seguiva la colazione in cortile e alle ore 8, con il segnale militare dell’adunata e l’alzabandiera nella piazza d’armi. Iniziavano poi le attività di formazione in aula, in cortile, in palestra e all’esterno. Alle 12 il rancio e alle 13.30 ripresa delle attività; alle 18 l’ammainabandiera, rancio e libera uscita. Alle 22,30 ritirata e a seguire contrappello e silenzio.
L’addestramento formale con il Garand in vista del giuramento rappresentava, con lo studio dei regolamenti, una delle attività più importanti in questa prima fase del corso. Poi i primi tiri al poligono con il Garand, il lancio delle SRCM, le esercitazioni di addestramento individuale al combattimento e le marce anche notturne. Queste attività erano impartite indistintamente a tutti gli allievi nei primi 3 mesi.
Con l’esito positivo dell’esamino eri promosso Caporale.
La seconda parte del corso, di altri 3 mesi, era più qualificante perché gli allievi dovevano scegliere fra le quattro specializzazioni: fucilieri, pionieri, armi di compagnia e mortaisti. Più intense e varie erano le lezioni teoriche e pratiche: Armi ed esplosivi, Trasmissioni, Topografia e Cartografia, Lavori e Apprestamenti sul Campo di Battaglia, Addestramento al Combattimento, Difesa A.B.C. (Atomica, Batteriologica e Chimica). Le esercitazioni all’esterno si svolgevano a Pollein, Mont Fleury, Chésallet e al poligono del Buthier.
Il Campo a La Thuile (20 giorni), estivo o invernale a seconda del corso frequentato, si chiudeva con le varie esercitazione a fuoco delle varie specializzazioni e rappresentava la parte più esaltante e impegnativa dell’intero corso. Il rientro alla “Chiarle” e il superamento dell’esame di fine corso con la promozione a Caporalmaggiore chiudevano l’esperienza aostana.
Una serata senza libera uscita era dedicata al “Numero Unico” nel quale gli ormai “ex” potevano raccontare memorie, emozioni e… freddure. Immancabili i festeggiamenti conviviali nelle varie osterie e le libagioni nei bar della città.

Con il cordone verde al braccio d’istruttore, zaino e borsone del corredo si partiva per il Reggimento. La rigida e severa disciplina militare della Scuola si allentava, ma si affrontavano altre più impegnative attività addestrative con esercitazioni in bianco e a fuoco (di Plotone, di Compagnia, di Battaglione e di Reggimento) e gli immancabili allarmi anche notturni. 6 mesi con il grado di Caporalmaggiore, un Campo (estivo o invernale) e poi, finalmente Sergente per gli ultimi 6 mesi e con uno stipendio (per molti) più pingue di quello percepito prima della naja.
Un altro giuramento solenne, questa volta individuale e consegna della pistola. Non consumavi più il rancio con la truppa, ma potevi accedere finalmente alla mensa del Circolo Sottufficiali servito con i guanti bianchi. L’ultima impegnativa fatica, prima dell’agognato congedo, era il terzo Campo (estivo o invernale) e poi… il silenzio fuori ordinanza e a casa in congedo illimitato.

 

https://www.smalpini.it/associazione/chi-siamo/corsi-asc-smalp/

 

Vittorio BOLCATO

Autore: Vittorio BOLCATO

16° corso ASC, 2a Compagnia (Ten. Arrigo Emanuelli) , 4° plotone fucilieri. Trasferito alla Brigata Cadore, 7° Rgt Alpini, Btg Feltre, 64a Compagnia.

10 pensieri riguardo “Gli A.S.C. (Allievi Sottufficiali di Complemento) della Scuola Militare Alpina di Aosta”

  1. Grazie a voi organizzatori che tanto vi prodigate.
    Ho frequentato il 34* Corso A.C.S. nel 1972. C’era il CAP. Tua a comandare la quarta compagnia. Torno spesso in “pellegrinaggio “ alla Cesare Battisti perché lì mi sono formato. Eravamo proprio uniti in amicizia. Periodo stupendo della mia vita! Ora ha cambiato anche il nome. Triste! Grazie !!!

    1. Ciao Pietro, anch’io ero alla SMALP ad Aosta nel 34 ACS con il Cap. Tua. Anche per me è stato un bel periodo. Grazie e ciao.
      Sesto Toffoli

  2. Anno 1962 (3° scaglione 40) – 21° Corso ASC: comandanti: della Scuola Col. Guido Suitner; della 4^ Compagnia: Cap.Grassi; del 3° Plotone Allievi Sten. Cellini; della 11^Squadra: Cap.Magg. Bianco.- Poi 22° e 23° Corso e sino alla fine. naia sempre alla Chiarle. Ricordo con nostalgia e rimpianto: un grande Amico degli Allievi Alpini: Eligio Imperial di Aosta, andato avanti da parecchi anni, gli Ufficiali della Compagnia ( Ten.Papini, Sten. Carugo,Cellini, Delè ed i miei Compagni di Corso, che mi hanno consentito di studiare alla sera alla Cogne, dopo le lezioni, sostituendomi nei servizi di caserma. E’ passato tanto tempo, tuttavia i ricordi sono ancora vivi poiché legati al periodo della gioventù, ormai lontana.
    Un saluto a tutti e complimenti per l’iniziativa.
    Luciano Arnaboldi.

  3. Sono stato ACS dal 16 luglio 1967 non mi ricordo che corso era. 1mi mesi 3a compagnia cap. Papini poi 4 compagnia cap. Mainenti – squadra salmeristi.

  4. Condivido questa ricerca di collegamenti per ricostruire i dati del corso e, magari, con lo scambio di alcune fotografie; spero di arricchire il mio curriculum

    grazie e ciao agli organizzatori

    1. non so se vi è arrivato il mio commento perché coi siti non sono molto pratica.. comunque vi lascio la mia email

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